La fotografia è una delle mie passioni, se ho una macchina fotografica in mano sono capace di fotografare di tutto, “fotografia” è il secondo tag che ho scritto quando ho aperto il blog, insomma se a voi di fotografia non interessa nulla evitate anche solo di accennarvi o vi tengo lì un bel po’.
Capita a volte che veda una persona, magari conosciutissima, e noti una sua caratteristica o un’espressione del volto mai notata prima, magari è una delle occasioni in cui ho la macchina fotografica con me e cerco di immortalare quanto ho notato, il 90% delle volte è un amico/a o comunque una persona con cui ho la giusta confidenza (trattandosi di un paese piccolo, non sono poche), quindi posso, nei limiti del consentito, puntargli l’obbiettivo addosso e fotografarla, prima di chiederle se posso o no (ovviamente parlando di occasioni mi riferisco a occasioni in cui è consentito fotografare i presenti, oltre al fatto che, se uno non volesse proprio comparire, la foto digitale muore in macchina)
Qui scoppia il dramma, soprattutto, ma non solo, con i soggetti femminili: tu ce le hai inquadrate, perfette come le vuoi, e loro come vedono l’obiettivo che le guarda sornione, si sistemano si aggiustano, sfoderano “il lavoro del loro dentista” (quando va bene, poi c’è chi è convinto di avere un bel sorriso a labbra aperte…) e si lamentano dopo che ho provato altre quattro volte che sto sempre a fare foto a loro. Certo voglio fotografare te mica un manichino che ti somiglia, poi c’è sempre qualcuno che nota e chiede:
– Ma quante foto fai a $nomedialtraamica
Quindi parte (mi è già successo a un paio di riunioni tra amici) un dialogo simile
– Se non la smette di sistemarsi come dice lei ne farò ancora tante, mica son sicuro che mi basti la scheda. (badate bene, il contapose mi dice che ho ancora un centinaio di scatti scarsi)
– Seee, secondo me ti piace. Te ne sei andato di testa, ammettilo.
– Se non mi piacesse oggi, non la starei a fotografare, ciò non significa che la sposerei.
E via di questo passo, col risultato che il numero di volte in cui io mi sarei innamorato per i miei amici è sensibilmente più alto di quello che risulta a me (non che le candidate siano da buttare, ma evitarmi qualche due di picche gratuito non mi pare poi così brutto), ma torniamo alla caccia alla Foto.
Finalmente riesco a prendere una foto che mi soddisfa (o almeno è un’ottima approssimazione) che comincia a fare il giro dei conoscenti comuni (ad esempio il solito gruppo di amici) ed ecco che saltano fuori i mille difettucci fisici o nel vestito (mai mostrare foto di gente “in tiro” a certe donne); poi la vede lei e due volte su tre… e si vede il naso grande/storto/grosso, e i capelli erano mossi dal vento (ma va? l’ho benedetta quella raffica che t’ha fatto andare il ciuffo in faccia) e l’espressione è brutta (peccato che esprima benissimo quello che sei, anche se in modo un po’ troppo caricaturale), tutto questo mi succede quasi esclusivamente con donne, sarà che gli altri stanno più fermi e prendono meno iniziativa.
E’ mai possibile che non trovi mai soggetti che collaborino? Faccio davvero così paura? Ma tutti i complessi di questo mondo li devono avere tutte le mia amiche? Si vedono, o vorrebbero vedersi, forse come quelle stangone sulle riviste? E no, io non vi ripasso mica con photoshop, state benissimo anche senza, credetemi e soprattutto fidatevi del fotografo, caspiterina!
Il video sotto è uno spot di un’associazione che promuove la bellezza autentica, guardatelo e capitelo che si può essere a posto con poco (la modella era già splendida prima di passare per il computer, no?)
“se ho una macchina fotografica in mano sono capace di fotografare di tutto”
E le piante grasse? 😛
Ma… ti sei fermata alla prima frase? Guarda che sperimento cose nuove, adesso faccio muovere i campanili e senza aiuti sismici di sorta! 😛
Certo che no, ma era un’occasione troppo ghiotta, per non buttar lì una battuta 😛
La solita battuta… La farete anche quando avrò la reflex? (ormai la prendo a Natale)
E’ un classico senza tempo, ormai 😛
ciao,ho visto le tue foto del lucania buskers festival.poichè
c’ero anch’io volevo chiederti se era possibile vederle tutte.mi sono piaciute molto…
spero nn ci siano problemi…
ciai,Alberto
Le foto su flickr sono utilizzabili secondo la Creative Commons, nella stessa formula dei contenuti di questo blog (cliccare sull’immagine in fondo alla pagina)
E’ in giro da poco una parodia del filmato sulla bellezza autentica, dove si fa esattamente il contrario: http://www.youtube.com/watch?v=HF38xWxxSU8
Eh beh, l’importante è che passi il messaggio.