Mediaset ha diffidato vcast.it dal registrare i propri canali diffusi sul digitale terrestre tramite Faucet il videoregistratore web del portale. I motivi ufficiali sono i soliti, i gestori di vcast parlano di paura verso internet, ma il portale del broadcast si era aperto verso i contenuti i streaming oltre anche ai contenuti in pay per view, mi chiedo, tuttavia, chi mai sborserebbe 2 euro per rivedersi “Carabinieri” e “Un ciclone in famiglia”.
Chi seguiva serie americane senza poter contare sul proprio videoregistratore o addirittura sulla propria antenna TV si è ritrovato al buio eppure quello che consentiva il programma era una mera registrazione, di buona qualità video (ma con frequenti saltelli dello stream), registrava anche la pubblicità, per cui sinceramente non capisco a cosa si possano appigliare quelli del biscione televisivo. Pessima mossa di marketing perchè i trasfughi delle registrazioni si rivolgeranno al p2p: migliore qualità senza l’onere di scartare le pause pubblicitarie, peccato per gli inserzionisti, ovviamente fanno la figura dei cattivi (figura… come dire che si specchiano nella loro immagine) e come al solito la cura è peggiore della malattia.
Conosco anche chi seguiva gli show da loro prodotti, a parte un bastardissimo “ben gli sta” :-), sono quelli messi peggio perchè poco serviti dal p2p e da YouTube e quindi ancora più delusi/incazzati.
Brava Mediaset, per questa furbata meriteresti che Rete 4 finisca sul più remoto dei feed satellitari e che il Grande Fratello e Buona Domenica facciano ascolti paragonabili ad un canale locale a notte fonda, almeno così i tuoi espertoni avranno problemi seri da risolvere.