Non amo ritoccare pesantemente una foto ma… se proprio dovesse servire? Un’elaborazione grafica di una foto, una luce sbagliata ma il soggetto è al meglio delle sue possibilità (o il contrario). Beh questo è il punto Photoshop costa troppo (anche in termini di risorse per il mio macchettino dal disco striminzito, ormai) e non mi serve tutta quella potenza di fuoco (il filtro fluidificante però non mi dispiacerebbe averlo), così mi sono sempre rivolto al gratuito e ormai abbastanza potente The Gimp disponibile per Linux, Windows, Mac e qualche altro Unix sparso.
Ma queste cose ve le avevo dette già, veniamo alle cose nuove…
Leopard e X11, mamma che odissea! Due programmi necessitano di X11, ma sono due programmi utilissimi: OOo e Gimp for Mac. Ecco che cominciano i guai: scarsa compatibilità col felino nuovo da parte di entrambi i componenti; versione dopo versione le cose si vanno sistemando finchè un mese fa, cercando di sistemare una foto, ho fatto un aggiornamento di Gimp e X11 alle ultime versioni (Gimp Aqua è solo per Intel, purtroppo). The Gimp è tornato! (OOo zoppica ancora un attimo)
Ovviamente ho trovato qualche funzione nuova e dovevo riprendere confidenza con l’interfaccia ancora poco amichevole del programma (bisogna cliccare almeno due volte per selezionare gli strumenti e alcune procedure si fanno invertendo i passi rispetto a PS). Come ci si allena? Prendendo una foto ritoccabile e dandoci dentro… Sì ma che foto?
Una foto a basso impatto emotivo, un soggetto che non conosco personalmente (niente problemi con foto che girano e amicizie che saltano) o magari qualcosa si spiritoso. Avevo proprio la foto in cui un tizio faceva la faccia da Hulk… ovviamente non era verde pistacchio… ancora. Mi metto all’opera e dopo qualche ora passata a dipingere una maschera di livello su una porzione di una foto da 10 MPixel, sbaglio qualcosa per cui la foto è tutta verde tranne il soggetto da dipingere, un paio di click sbagliati e tutto è cancellato… missione fallita, per il momento.
il giorno dopo guardo qualche tutorial e mi leggo per bene i menu del programma per capire dove ho sbagliato e mi accingo a riprovare, MA, la maschera di livello da disegnare porta via molto tempo, serve un’immagine più amichevole su cui far pratica, magari che si possa utilizzare altrimenti. Guardo nella cartella contenente tutte le foto che tengo a portata di mano e… BUM, lei mi guarda ammiccante dall’acqua basa che le labisce le coscie tornite (basta o devo alzare il rating al sito). La signorina Alba si offre volontaria per il corso “come ti ridipingo meglio di Goldfinger”.
Ultimo problema da risolvere: Che colore uso? Verde? She-Hulk… No, mi offuscherebbe il simil-Hulk successivo. Visto che da qualche parte parlano già di Star Trek XI come un capolavoro annunciato facendo già le pulci ai vari attori, ho pensato a trasformarla in Andoriana per valutarne l’aspetto in una produzione del Nuovo Corso Trek (In uniforme è troppo facile), ma non mi andava di attaccare antenne posticce in fondo non era quello l’obbiettivo finale… Le orioniane!!! E così adesso… E’ verde! 😉
Gli esercizi continuano… (foto presa da un wallpaper ufficiale di Into the Blu)
Sarà anche verde ma è sempre bona! 🙂
Eh beh, se proprio bisogna fare i compitini, almeno farli con stile! 😉