E-Shopping

Non passa giorno che non faccia un salto su AppStore e spesso qualcosina prendo, l’iPhone è bello pieno, ma, tranquilli, la maggior parte è roba gratis.

Quando il prezzo supera lo zero partono i confronti, le ricerche sul web, una lettura veloce ai commenti degli utenti, che però vanno prese con le pinze per le cavolate che scrivono certi (molti a buttar fango fanno in fretta, a rettificare le cose però non ci pensano). C’è da dire che i commenti dovrebbero avere la data come quelli dei blog così almeno uno si rende conto se è stato scritto prima o dopo il rilascio di un aggiornamento.

Il modello dell’AppStore è stato così vincente che Google l’ha copiato al volo anche se il suo non avrà il filtro sui contenuti (quindi Google potrebbe trovarsi nelle condizioni di usare il killswitch per azzerare le applicazioni maligne).

Molti dicono che dopotutto nel negozio virtuale ci sono poche applicazioni “originali” mentre la maggior parte sono solo copie di copie o cavolate assolutamente inutili. Parzialmente la cosa è vera, perché ci sono tanti RSS reader ma solo pochi valgono la spesa, molti sono i giochi ma spesso sono versioni differenti dello stesso gioco o concept reiterati all’infinito. Va considerato che qui si vedono perché sono tutte riunite sotto lo stesso tetto invece che essere disperse per il web, ma la cosa mi sembra normale (pensate al reparto vini o acque minerali di un supermarket, non c’è solo una marca o un tipo del prodotto “vino” o “acqua”).

Qualche esempio di applicazioni pescando nelle sei schermate home del mio telefono.

Tra le ultime acquisizioni c’è stata Google Earth che risiede almeno per ora nelle Inutility, visto che ricalca pari pari le funzioni di Maps (con qualcosina in meno) a cui si è aggiunto il 3D, speriamo che implementino presto i vari layer presenti nella versione per computer, che almeno diventa un atlante tematico (non pretendo di importare i file KLM ma almeno alberghi e POI turistici li metterei). Stiamo parlando di Google, quindi installiamo e aspettiamo fiduciosi l’aggiornamento.

Un’applicazione in Purgatorio è anche Wikiamo che non è altro che un visualizzatore della wikipedia (quindi replica Safari) formattando però le pagine in modo da mostrare solo il corpo dell’articolo e in pannelli separati il contenuto delle colonne laterali (ricerca in wikipedia, altre lingue) e la sezione dei segnalibri e della cronologia per non perdersi gli articoli interessanti. Perché il purgatorio? Beh perché con qualche tap in più si usa benissimo Safari per fare le stesse cose ma è indubbiamente più rapida la fruizione dell’enciclopedia con quest’applicazione dedicata… almeno finché non s’inventeranno un layout ottimizzato direttamente quelli della Wiki foundation. Tanto non ho pagato nulla per averla e mi ha fatto cancellare due icone nella home.

Parenti stretti di wikiamo (e altrettanto utili per la semplificazione che apportano) sono le applicazioni di eBay, Facebook e MySpace (di questo posso solo dire che rende gradevole MySpace visto che toglie tutta la fuffa delle pagine).

Inutility principe è MyLive di Vodafone (a chi devo chiedere a quanto ammonta il traffico dati residuo? rompo ogni 3×2 al 190? 404 e 414 non dicono nulla, mah!).

Applicativi preferiti sono Twitterrific (client per Twitter che cinguetta allegro ad ogni update), Feeds (consigliato da S* in un post che parla del Lato Oscuro di iPhone), SpalshID per password wallet cifrato, Fring e, fermo ai box in attesa di una funzione che lo renda davvero indispensabile, WordPress per iPhone che ha il difetto di non far accedere alle bozze online (è previsto per una prossima release, nel frattempo le bozze restano sul dispositivo fino alla pubblicazione).

Applicativi che ho ma non uso molto sono tutte quelle fotografiche (prese a costo zero), visualizzatori di Flickr e simili che però fanno fuori in fretta la batteria e eventualmente la banda residua, per cui cerco di usarle con parsimonia e sotto Wi-Fi, alcune usano il geotagging che, come detto altrove funziona bene solo all’esterno, visto che le celle GSM sbarellano il posizionamento.

Ho anche una bussola GPS, che al momento serve a poco, in futuro chissà. 🙂

Alcuni motori di ricerca “esotici”… quelli che sentono un pezzo musicale e ti danno tutti i riferimenti per recuperarla legalmente (YouTube, iTunes e portali musicali vari), però funzionano male e mai con le cover, e poi TinyEye Music che, fatta la foto della copertina di un CD, lo trova su iTunes, i video su Youtube e notizie su un portale americano. Questo funziona, anche con copertine rielaborate graficamente, evidentemente il motore che fa il riconoscimento, ancora in beta nella versione web, è già a punto.

Sui giochi dirò solo che per qualche cavolata che serve giusto a intrattenere i più piccoli, ce ne sono alcuni davvero notevoli e altri che potrebbero osare di più ma, fatto il primo esploit, sono rimaste al palo. X-Plane 9 è senz’altro uno dei migliori tra quelli che posseggo, ma anche Spore Origin e alcuni giochini corsaioli senza pretese sanno sfruttare bene l’accelerometro. anche qui bisogna stare attenti al costo delle singole applicazioni e stare attenti quando il prezzo sale a otto euro magari il gioco è solo “di marca” e il costo verrà abbassato entro pochi mesi.

Ultimo paragrafo dedicato all’affarone AirSharing un applicativo che permette di caricare e vedere file tramite il wi-fi e una cartella condivisa. Affarone perchè è stato distribuito inizialmente gratis, mancano ancora alcune funzioni più che altro per integrare alcune applicazioni tipo Mail (per allegare i file) e Safari (per il download diretto in AirSharing)

Un consiglio a chi scrive commenti prima di accendere il cervello: nella colonna di destra, il 99,9% delle volte ci sono le istruzioni su come si usa o se è necessario un programma sul computer, leggetele per bene e se non capiste l’inglese… chiedete al prof ma non mettete stelline a cavolo per chiedere “ma come si usa ‘sto coso?”. Ancora nella colonna a destra ci sono i link alle pagine web del produttore andateci e chiedete nel forum, se ancora una volta il problema fosse l’inglese… chiedete al prof o a Google, in italiano “nomesoftware iphone istruzioni” dovrebbe funzionare.

IN SINTESI RTFM

2 pensieri su “E-Shopping

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