A volte non pensiamo alle implicazioni più ovvie e serve qualche matto che te le faccia notare.
22/12/2014 Su Facebook leggo un post di Protesi di Complotto, nota pagina anti complottista che ironizza su alcuni complottari (movimenti e singoli).
“Cercate Luna a colori e informatevi” disse il complottaro. Per farmi due risate l’ho fatto e ho scoperto che la Luna non è così pallida come la si vede a occhio nudo o in una foto non filtrata. Nel senso che per mia fortuna Google mi ha messo in testa ai risultati siti di astronomia seri che hanno dato la dritta su come filtrare una foto fatta con un discreto teleobiettivo o, meglio, un telescopio. Io la reflex buona ce l’ho, il discreto teleobiettivo pure e le foto della Luna a varie esposizioni abbondano nel mio archivio. così seguendo le indicazioni: sbiancate e saturate, ho ottenuto lo scatto che potete ammirare qui sotto.La foto l’ho fatta a mano libera con un 70-300 stabilizzato, l’originale RAW 24MPixel a 14 bit di profondità colore non aveva dominanti gialle, per cui ho soltanto portato al massimo la saturazione dei colori. Ecco i rossi e il nero più scuro dei basalti dei Mari Lunari che esce fuori rispetto allo scatto originale
Ne farò presto una con macchina stabilizzata su cavalletto per scongiurare anche la minima possibilità di micromosso