Finalmente, dopo cinque mesi sono riuscito a mettere le mani su Lego Star Wars II per la mia piccola PSP, questo è uno dei due titoli che avevo in lista già da prima di acquistare la consolle, speriamo che non faccia la stessa riuscita del primo (Lethal Alliance), che ho già rivenduto. Continua a leggere
DSC_0729.JPG, originally uploaded by Sheldon Pax.
Approfittando di un evento Flickr ho preso la macchina fotografica e ho fatto un po’ di foto nel circondario. La natura dei soggetti e le condizioni meteorologiche da luce bianca lattiginosa mi hanno fatto propendere per del sano bianco e nero di cui potete vedere un esempio in questo post.
E la cosa forte è che ero ben ancorato da questa parte del monitor. Attirato in SL da un invito a unirsi a un gruppo di discussione su fantascienza, fantastico, thriller et similia ho fatto un po’ di shopping e preso un sacco di cosine utili per il mio avatar dentro quella pseudo-matrix, e il bello e che li ho avuti tutti gratis 😉
Lo so gli aggiornamenti del blog latitano. Motivi? Più d’uno… Continua a leggere
Non amo molto il cyberpunk puro, non amo molto le storie che mescolano il virtuale col reale rendendoli indistinguibili tra loro, Bay City fortunatamente è un mezzosangue. Metà cyberpunk, metà noir hard boiled, prendendo il meglio dei due generi. Cyberpunk l’ambientazione, il mondo in cui si muovono i personaggi, noir le vicende narrate. Continua a leggere
Attesa snervante
Presenza invadente
e un pensiero che vola lontano
Altri due episodi della serie animata di Superman dei primi anni ’40. Superman vola o no? Jimmy olsen ancora non esiste (almeno in questa serie) e Clark Kent è davvero Superman con un paio di occhiali sul naso.
Chi mi conosce sa quanto sia affezionato al personaggio di Superman, tanto che nell’ultimo anno me lo sono studiato tutto (o quasi, 70 anni di vita sono un po’ troppi), ho rivisto la serie animata dei Fleischer, la primissima versione su schermo dell’Uomo d’Acciaio e ho notato finalmente alcune piccole cose. Continua a leggere
Se c’è un genere notoriamente bistrattato nel nostro paese questo è la fantascienza. Slot televisivo preferito dalle TV generaliste è sempre stato quello notturno, Babylon 5 ha anche goduto di una messa in onda schizofrenica dalla RAI (mica l’ultima delle emittenti). Le prime due stagioni invertite, la terza sa la sono dimenticata e le ultime due in ordine, un doppiaggio discutibile è stato la ciliegina su una torta indigesta anche a chi la fantascienza la seguiva abitualmente. Molti hanno seguito la serie in originale, nel giusto ordine e recitata come si deve, chi l’inglese non lo capiva ha dovuto sperare in un miracolo.
Il venerdì e il sabato passano tra postumi della Eatcon e conferenze, gli “avanzi” della Grande Abbuffata continuano a spuntare sui tavolini, le foto cominciano ad essere un numero di tutto rispetto e la caccia alla connessione Wi-Fi per poter comunicare col resto del mondo e per caricare le prime foto sul web diventa lo sport preferito da molti. La Mela la fa da padrona, l’anno prossimo sarà il caso di organizzare una Applecon?