Le ultime cose stanno andando a posto, il borsone vettovaglie & infrastrutture informatiche sta prendendo forma. Quest’anno arrivo un giorno prima a Fiuggi perchè altrimenti arriverei a ridosso dell’apertura e non avrei il tempo di smaltire il viaggio (negli anni scorsi cominciavo a carburare intorno alle 19 del giovedì e c’era sempre il rischio di abbioccarmi durante le prime conferenze, anche se il tema era interessante).
Prima prova “su strada” dell’iPhone come terminale tascabile, sperando nella buona sorte e nella wi-fi dell’hotel dovrei poter coprire i quattro giorni da entrambi i dispositivi (sperando che queste non siano le ultime parole famose), sistemati con qualche difficoltà tecnica i calendari con tutto il programma (se interessa a qualcuno me lo dica in privata e gi mando i file ics), posso gestire anche i cambi degli ultimi momenti; ho testato il nuovo Lightroom e inserito le parole chiave migliori per le foto in modo da organizzare tutto lo scattato in pochi click. Mi porto dietro anche le raccolte degli anni scorsi e, per chi ha problemi con la luce dei flash, avrò a disposizione un discreto 50mm Nikkor molto più luminoso dello zoom di ordinanza oltre ad essere ottimo per i ritratti. Parentesi tecnica terminata.
Capitolo Eatcon. Arrivando un giorno prima temo per la tenuta dei dolci, per cui ho ridotto il quantitativo allo stretto necessario (se ci sta il frigo in camera, come l’anno scorso, ci entreranno meglio) e mi butto sul salato con un po’ di salsiccia del luogo. Vista la valenza europea della convention, quest’anno il tavolo sarà ingombro anche di specialità estere, speriamo in bene.
Ospiti internazionali. Foto, foto e ancora foto. 🙂 No non solo quello, non viene più la Janeway ma l’hanno sostituita alla grande con la Sirtis aka Deanna Troi, anche lei già rodata con le convention italiane, quindi si spera in due incontri piacevoli. Altro ritorno a Fiuggi: Max Grodenchik, il Rom di Ds9. Partecipò alla Deepcon 6, se non ricordo male, quella precedente alla mia prima edizione. Scrittori famosi ma dei quali non ho letto quasi nulla (a tutto c’è rimedio) dei quali saprò qualcosa in più tra una settimana… che altro dire che in rete ci si comincia a rimpallare i lconto alla rovescia? Che ormai si contano le ore e si scorrono le liste delle cose da mettere nei bagagli (con la sensazione fino al venerdì che qualcosa sia rimasta indietro). Che magari si teme la partenza del tutto perchè dopo quattro giorni sarà già tutto finito? 🙂
PS chi non sapesse ancora di cosa stia parlando può andare qui